Le principali differenze:

  • Gusto e Consistenza
    Castagna: polpa grossolana, gusto da poco dolce a molto dolce, talvolta
    astringente.
    Marrone: polpa fine, gusto da dolce a molto dolce. Ha una percentuale
    di zuccheri superiore al 20% rispetto alla castagna.
  • Riccio
    Castagna: può contenere fino a 7 castagne.
    Marrone: può contenere fino a 3 marroni.
  • Forma
    Castagna: variabile da semisferica a allungata, quasi conica.
    Marrone: omogenea, allungata trasversalmente o ovale-allargata.
  • Pericarpo o buccia
    Castagna: spesso coriaceo, colore marrone scuro o rosso in alcune varietà.
    Marrone: sottile, di colore chiaro o mogano, con striature longitudinali
    scure e avvertibili al tatto.
  • Ilo o cicatrice ilare Ilo o cicatrice ilare è il termine che indica il disegno che si trova nella parte basale del frutto ed è di colore differente dal resto della buccia. Il colore non è indicativo per distinguere marroni e castagne, mentre la forma può darci un’indicazione. Castagne: rotondo. Marrone: rettangolare.

  • Episperma
    L’episperma è la pellicina sottile che ricopre il frutto.
    Castagna: spessa, estremamente aderente al frutto e quindi più difficile da staccare,
    spesso inserita nel frutto.
    Marrone: sottile, di facile asportazione raramente inserita nel frutto.
  • Settatura
    La settatura è come l’episperma si insinua all’interno del frutto.
    Castagna: molto variabile, spesso divide il frutto in due.
    Marrone: medio-scarsa.
  • Sbucciatura
    Castagna: risulta più difficile a causa della conformazione dell’episperma,
    aderente, e della settatura che si insinua nel frutto.
    Marrone: facile, l’episperma è sottile e la settatura scarsa.